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Questa volta andiamo a visitare la zona sud del Lago di Garda ma soprattutto vogliamo provare una tra le piste ciclabili più belle d’Italia, quella che va da Peschiera del Garda a Mantova. Come punto di appoggio abbiamo scelto Peschiera del Garda, questo perché la corriera che ci riporterà indietro da Mantova con le bici, ci lascia proprio a Peschiera e non avevamo voglia, dopo essere scesi dal pullman la sera, doverci rimettere in sella per fare ancora chilometri in bici per raggiungere il campeggio, come unico mezzo di trasporto al seguito, questa volta, abbiamo solo le bici.
Non mi dilungo sul campeggio dove abbiamo sostato, di campeggi in questa zona ce ne sono tanti e tutti abbastanza belli, c’è anche un’area di sosta da 80 posti.
Il periodo è molto “gettonato”, cioè il ponte del 2 giugno, qualche giorno prima, tutti i campeggi della zona erano già pieni, noi avevamo prenotato qualche settimana prima.
Il primo giorno l’abbiamo dedicato al relax tra un giro per Peschiera del Garda e qualche tuffo nella piscina del campeggio.

Il giorno successivo è programmato per il giro a Mantova in bici, abbiamo prenotato già qualche giorno prima, il viaggio di rientro con la corriera munita di “carrellone” porta bici, la prenotazione on line l’abbiamo fatta presso la compagnia di bus di linea APAM, tutti i dettagli del servizio “bicibus” li trovate al seguente link: https://www.apam.it/it/bicibus
Ci sono anche delle società private che fanno il servizio navetta, ovviamente con costi e modalità diverse.
Al mattino si parte, muniti di panini e soprattutto acqua, in quanto le fontanelle lungo il percorso non abbondano, anzi negli ultimi 30 chilometri in direzione Mantova, che sono anche quelli più assolati, non ci sono fontanelle e non si incrocia nessun paese vicino.

La prima sosta la facciamo a Ponti sul Mincio, ci stacchiamo della ciclabile principale per percorrere 2,5 km ed arrivare in paese, il mio parere è che, in questo caso, avremmo potuto proseguire per la ciclabile verso Mantova.
A circa 15 km da Peschiera incrociamo Borghetto sul Mincio o semplicemente Borghetto, e decidiamo di fare un’altra sosta, il paese è praticamente sulla ciclabile.
Borghetto sul Mincio è stato recentemente inserito nell’elenco dei Borghi più Belli d’Italia, passeggiare tra le sue stradine, è come fare un tuffo nel passato, questo borgo è caratterizzato da antiche fortificazioni,  mulini ad acqua ancora funzionanti, botteghe di artigiani e ristoranti tipici, questa è una sosta che vi consiglio di non perdervi.

Ripartiamo in direzione di Mantova per percorrere i 30 km rimasti, vi conviene rabboccare le vostre bottiglie di acqua perché non abbiamo visto nessuna fontana per tutto il tragitto, se non nei pressi di Mantova. Arriviamo a destinazione ed entriamo in città dopo aver percorso in tutto 60 km, abbiamo parcheggiato le nostre bici in centro e ci siamo girati questa bella città che merita sempre una visita.

Sono arrivate le 16.30 e ci avviamo verso la fermata del bus, munito di carrello posteriore per le bici e che ci riporterà a Peschiera del Garda, la fermata dista circa 4 km dal centro di Mantova ed è in zona ospedale.
In totale abbiamo concluso la giornata con 65 km percorsi, rientriamo, pienamente soddisfatti della pedalata.

Il giorno dopo partiamo per visitare Sirmione e Desenzano, entrambi collegati a Peschiera da pista ciclabile, quindi ci rimettiamo in sella alle nostre bici.
Il centro storico di Sirmione si trova all’interno delle Mura del Castello Scaligero.

Allontanandoci dal centro storico andiamo a visitare la chiesa di San Pietro in Mavino, e nel piazzale antistante si trova anche la campana dedicata a tutti gli italiani caduti per la Patria.
La chiesetta,  la più antica di Sirmione,  ha un’unica navata e nella sua semplicità è piccola, accogliente e circondata dal verde e dal silenzio, una tappa obbligata per allontanarsi dal caos del centro di Sirmione.

Dopo il giro a Sirmione, proseguiamo verso Desenzano, per fare una rilassante passeggiata per il suo centro storico e tornare indietro in bici.

Il giorno successivo vogliamo arrivare fino a Garda in bici, passando da Lazzise e Bardolino.
Da Peschiera a Lazise, non c’è una vera e propria pista ciclabile, costeggiando il lago si percorre un po di pista ciclabile un po di percorsi pedonali, che potrebbero essere molto affollati di pedoni, fino addirittura a spingere la bici a mano sulla sabbia perché non c’è alcuna alternativa, una volta giunti a Lazise, fino a Garda è tutta pista ciclabile.
Lazise è una delle mete più amate del Lago di Garda, Il centro è formato da stradine, vicoli e piazze che conducono al lungolago e alla spiaggia dove sono ormeggiate le imbarcazioni.

Lazise

Proseguiamo il nostro giro ciclistico andando a visitare Bardolino, località molto famosa soprattutto per il suo omonimo vino.
Bardolino è un’altro grazioso paese sulla riva orientale del Lago di Garda, anche qui non mancano le chiese, le pittoresche viuzze del centro ricche di locali, ristoranti e negozietti di souvenir e prodotti tipici. Il suo splendido lungolago, invece, permette rilassanti e gradevoli passeggiate.

Bardolino

Ed infine arriviamo a Garda, località che dà il nome al Lago, anche il centro storico di Garda  è fatto di vicoli ricchi di locali, negozietti ma anche il suo lungolago non è da meno.
Tutta l’atmosfera che si respira sul Lago di Garda è molto simile all’atmosfera di qualunque località marittima, non sembra di essere sulle rive di un lago.
Per il ritorno  a Peschiera, abbiamo scelto invece il traghetto, qui è molto facile muoversi con la bici sia per le numerose piste ciclabili sia per la possibilità di caricare le bici sui traghetti.

Guarda il video del viaggio

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