×

Torna alla quinta puntata del viaggio

Giorno19
Alle ore 17 ci rimettiamo in viaggio per Göteborg , purtroppo dobbiamo salutare la bellissima Norvegia, viaggio tranquillo, abbiamo percorso 300 km.
Troviamo posto all’area di sosta camper alle seguenti coordinate: 57.702727, 12.035481 posto molto tranquillo, munita di zona carico / scarico ma non c’è il tombino a terra per lo scarico delle acque grigie, quindi dovete essere muniti di tanica di raccolta e scaricare dove si scarica il wc chimico, il prezzo era: 12h circa 15€ – 24h circa 23€, km percorsi oggi 309.

Giorno 20
Giornata di visita alla città di Göteborg, seconda città della Svezia, Göteborg nasce sulla foce del fiume Göta älv che la attraversa formando un affascinante fiordo frastagliato che le consente uno splendido affaccio sul Mare del Nord. E’ piacevole perdersi per le vie del quartiere haga, uno dei più antichi di Göteborg.

Giorno 21
Si riparte per la tappa successiva, Copenaghen, questa volta, invece che col ponte di Oresund, scegliamo di attraversare la lingua di mare che separa la Svezia dalla Danimarca, in traghetto. Ci siamo diretti quindi verso il porto di Helsingborg da cui ci siamo imbarcati per sbarcare ad Helsingor in Danimarca, per il nostro camper da 7 mt. abbiamo pagato 103€ solo una ventina di euro in meno del ponte.
Arrivati a Copenaghen abbiamo sostato all’area di sosta vicino al porto turistico, alle seguenti coordinate: N 55.71797, E 12.58925, comoda al centro in bici, davanti passa la ciclabile che porta in centro città, l’area di sosta è munita di corrente, rubinetti per il carico acqua con tubo in gomma molto lungo da arrivare fino al proprio camper, munendosi inìvece di una carta servizi presso la stessa macchinetta dove si paga la sosta, si può usufruire dello scarico acque nere presso dei WC dedicati e dei WC e docce puliti, spaziosi e riscaldati, la doccia è a pagamento utilizzando la stessa carta servizi, non ho visto invece tombini per lo scarico delle acque grigie quindi vi consiglio di avere con voi un roller tank che in questi casi torna utilissimo.

Copenaghen è senza dubbio una città da visitare in bici in quanto è una delle città più a misura di ciclista, vale sicuramente una visita di un paio di giorni, e comunque nonostante Copenaghen sia molto grande le attrazioni principali si trovano concentrate a breve distanza l’una dall’altra, tanto che, oltre che in bici, è possibile visitarle tutte a piedi.
Il simbolo di Copenaghen è la Sirenetta, la statua che si trova all’ingresso del porto di Copenaghen e tratta dalla favola di Andersen. Sebbene abbia superato negli anni, vari atti di vandalismo, la Sirenetta conserva un fascino magico.

Giorno 23
Lasciata Copenaghen, si punta ora verso Ribe e percorriamo l’ennesimo tratto stradale di questo viaggio che ci provoca una forte emozione, il ponte del Gran Belt della lunghezza di 18 KM. Arriviamo a Ribe e ci parcheggiamo per la notte in in parcheggio per camper alle seguenti coordinate: N 55.324800, E 8.757400, il parcheggio è gratuito e con carico e scarico e wc, vicino al centro storico anche a piedi. Km percorsi oggi 339.
Ribe è la città più antica della Danimarca, situata nella penisola dello Jutland, è sicuramente uno dei borghi più belli d’Europa. I suoi vicoli sono pieni di gente ed è molto piacevole passeggiarci dentro, ma è la sera che la città sfodera tutto il suo fascino mentre la guardia notturna comincia il suo giro di ronda, intonando le tradizionali canzoni per avvisare i cittadini che è arrivata l’ora di andare a dormire.

Giorno 24
Partiamo da Ribe e salutiamo anche la Danimarca, ci fermiamo a Travemunde, una bella località balneare tedesca che si affaccia sul Mar Baltico, le sue spiagge sono ampie, il lungomare molto bello e fortunatamente abbiamo trovato una bella giornata di sole, abbiamo sostato presso un parcheggio alle seguenti coordinate: N 53.975840, E 10.877830, dove dietro c’è anche un’area di sosta per camper con tanto di carico e scarico e corrente

Dopo poche ore ci spostiamo nella vicina Lubecca, sostiamo in un’area camper alle seguenti coordinate: N 53.895420, E 10.710580, comoda al centro in bici, pare invece che a piedi ci si metta 30 minuti circa, munita di wc e docce a moneta, carini e puliti, c’è l’area per il carico acqua (necessita un tubo di gomma vostro da attaccare al rubinetto) e c’è la griglia per terra per lo scarico acque grigie, ma non è possibile scaricare il wc chimico, quindi fatevi i vostri conti di autonomia, per pagare si paga all’interno del booling.
Nel 1987 l’Unesco ha incluso il centro storico di Lubecca nella lista dei beni culturali e ambientali del mondo, infatti è molto bello e curato.
Lubecca è definita anche la città del marzapane. nel centro di Lubecca potrete abbandonarvi alle delizie dello storico Cafè Niederegger azienda dolciaria tedesca con una tradizione secolare,  famosa, oltre che per i suoi dolci di alta qualità, soprattutto per la produzione di marzapane, un vero e proprio “paradiso dei diabetici” e noi naturalmente abbiamo voluto provare le sue delizie, insomma, se siete di passaggio, una tappa a Lubecca la apprezzerete sicuramente.

Giorno 26
Alle ore 6 si parte e si lascia la bellissima città di Lubecca per dirigersi verso l’ultima tappa di questo bellissimo viaggio, Lindau sul Lago di Costanza. Oggi ci aspettano 890 km devastati da lavori in corso, impiegheremo 12 ore per percorrere questo tragitto, ci faranno anche uscire dall’autostrada, non sappiamo se per un incidente o per dei lavori in corso, ci metteremo a seguire una bisarca che sembrava sapere il fatto suo e facendo strade secondarie attraversando paesini sperduti e saltando due entrate in autostrada, piena di veicoli incolonnati e totalmente fermi, siamo arrivati nella prima entrata autostradale libera per poter proseguire la nostra strada.
Arriviamo a Lindau intorno alle 18, ci fermiamo in un’area di sosta alle seguenti coordinate: N 47.558610, E 9.700470, l’area di sosta è a pagamento 20€ / 24 ore, è munita di WC e di area attrezzata per fare carico e scarico, gratuito lo scarico acque grigie, a pagamento lo scarico acque nere e il carico acqua. L’area è tranquilla, abbiamo visto passare un paio di volte la polizia. Alle spalle dell’area, parte un percorso ciclopedonale che porta in centro, noi avevamo le bici e in bici ci si metteva 10 minuti, a piedi non l’abbiamo fatta ma pare che ci si impieghi una ventina di minuti.

Giorno 27
Il ventisettesimo giorno di viaggio l’avevamo dedicato al rientro ma alle 6 di mattina, ora in cui è suonata la sveglia, invece di prepararci per la partenza, abbiamo deciso di rimanere un giorno in più a Lindau.
Lindau è tra le più rinomate località di villeggiatura della Germania per la sua particolare posizione: è infatti situata in un’isola sul lago di Costanza collegata alla terraferma da due ponti. La via principale è composta da una serie di case del ‘500 dai variopinti colori ed eleganti negozi. Lindau non è solo una tappa lungo un viaggio, o una località da visitare se ci si trova di passaggio, il lago di Costanza è sicuramente un’interessante meta itinerante per un viaggio di qualche giorno.

Giorno 28
E qui termina questo meraviglioso viaggio che ci ha portato a scoprire il grande nord Europa, e per finire chiuderei con qualche informazione sul viaggio.
Il viaggio è durato 27 +1 giorni, abbiamo percorso 8700km in 128 ore di guida, abbiamo speso 1400€ di carburante.

Per quanto riguarda la copertuta telefonica, tutti gli stati attraversati, tranne la Svizzera, sono coperti da roaming europeo quindi avete lo stesso piano tariffario che avreste in Italia tranne i dati, fate attenzione perchè in base ai vostri operatori telefonici, i giga a disposizione negli stati europei potrebbero essere molto inferiori a quelli che avete in Italia (Informatevi)
Per la Svizzera, invece, se non avete un piano tariffario che in qualche modo la copre, vi consiglio vivamente di disabilitare il traffico dati e di non fare o ricevere chiamate per i 300 km che percorrerete al suo interno.

I pedaggi autostradali sono stati i seguenti:
Svizzera: Bollino autostradale valido da gennaio a dicembre dell’anno in corso più un mese prima ed un mese dopo 36€

Austria: per 30 km di tragitto, abbiamo percorso la statale non a pagamento

Germania: gratis

Danimarca: gratis tranne il ponte di Oresund che collega la Danimarca alla Svezia, costato per il nostro camper da 7 mt 120€ sola andata (fino a 6 mt costa circa la metà) e il ponte del Gran Belt che è costato per il nostro camper 50€ sola andata.

Svezia: le autostrade sono gratis tranne i pedaggi per entrare in alcune città, per il pagamento state sereni, arriva comodamente a casa ed è pagabile con carta di credito noi abbiamo speso 10€

Norvegia: le autostrade sono a pagamento ma non ci sono caselli, anche in questo caso arriverà tutto a casa, ma il costo dei passaggi pare vada in base alla classe ecologica del mezzo, intanto vi consiglio di registrarvi a questo sito: https://www.epcplc.com/it io avendo un euro6 ho inserito anche i dati del mio camper e quando è arrivata a casa la fattura dei pedaggi norvegesi (circa due mesi dopo) nel mio profilo c’era già la fattura e i dettagli dei passaggi con relative fotografie, tramite lo stesso sito si effettua il pagamento. Il nostro totale passaggi è stato di 50€

Navi:
Si tenga presente che sulle navi prese in questo viaggio, il limite di lunghezza per il sovraprezzo è 6 mt, oltre questa lunghezza il prezzo quasi raddoppia, essendo il nostro mezzo di 7 mt il costo complessivo delle navi è stato di 756€

Pernottamenti:
Il nostro costo totale dei pernottamenti (campeggi – aree di sosta – parcheggi) è stato di 321€

La spesa totale di carburante / spostamenti / pernottamenti è stata di 2600€
La spesa totale comprese anche le spese, qualche cena e souvenir, praticamente TUTTO COMPRESO è stata di 3.200€

Album fotografico del viaggio
Guarda il video del viaggio

Versione stampabile

Per essere informati sulle pubblicazioni di nuovi articoli, iscrivetevi alla newsletter, inserite il vostro indirizzo mail nell’apposita casella in fondo alla home page e poi confermate l’iscrizione sulla mail che vi arriverà.
SE NON RICEVETE LA MAIL DI CONFERMA CERCATELA DENTRO LA CARTELLA “SPAM”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Autore

battigiablu@gmail.com

Articoli correlati

Il tour dell’Olanda (con bici al seguito)

Tappe del tour: Dijon – Bruges – Kinderdijk – Gouda – Edam – Volendam – Marken – Hoorn – Zaanse Schans –...

Leggere tutti

Il tour dell’Olanda – l’avvicinamento (con bici al seguito)

Dal 4 agosto al 24 agosto 2024Mezzo: Mc Louis MC4 260 – Ford Transit 170 cvKm percorsi in camper: 3200 in 20...

Leggere tutti

Un week end romantico o una ricorrenza particolare in camper? (con scooter al seguito)

Volete trascorrere un week end romantico in camper o festeggiare una ricorrenza particolare oppure semplicemente trascorrere un week end diverso dal solito?...

Leggere tutti

Un “mini tour” nelle Marche (con scooter al seguito) – seconda parte

Il nostro piccolo tour nelle Marche prosegue, ci spostiamo di soli 100 km a Porto Recanati presso il Camping Village Bellamare, alle...

Leggere tutti

Un “mini tour” nelle Marche (con scooter al seguito) – prima parte

In vista dei vari ponti tra aprile e maggio, abbiamo approfittato per fare un bel ponte a …tre campate, ovvero partendo il...

Leggere tutti

Il diario di viaggio del tour delle Alpi – Trentino Alto adige

Come ultima tappa di questo nostro tour delle Alpi, abbiamo scelto il Trentino Alto Adige, una garanzia per gli amanti dell’inverno e...

Leggere tutti