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Dal 10 dicembre al 22 dicembre 2023
Mezzo: Mc Louis MC4 260 – Ford Transit 170 cv
Km percorsi: 1350 km in 12 giorni di viaggio
Spesa carburante camper: 290 €
Spese per pernottamenti: 377 €

In questo viaggio esclusivamente invernale, abbiamo toccato alcune delle località più conosciute delle nostre Alpi, ma il periodo scelto per il viaggio ci ha permesso di visitare luoghi altamente turistici, con pochissimi turisti, e quindi di apprezzare ancora di più la bellezza di certi posti. Questo è anche il primo viaggio invernale in cui abbiamo potuto testare il mezzo, un McLouis MC4 motorizzato su Ford su cui ho fatto montare una seconda stufa, un’Eberspacher a gasolio, canalizzata come la Truma a gas già esistente, un lavoro ben fatto eseguito dall’officina di Caravan Langhe, questo per non essere dipendenti dalle bombole, e che ha fatto il suo dovere.
Come prima tappa del viaggio abbiamo scelto la freddissima Livigno.
Intanto bisogna dire che se si va a Livigno in camper in inverno, bisogna essere attrezzati in tutto!!! e prevedere ogni situazione invernale estrema, più delle altre località montane, se è sereno, si possono toccare anche temperature di -20°, inoltre per raggiungere o per andare via da Livigno, bisogna passare dal Passo del Foscagno a quota 2300 mt e attraversare il comune di Treppalle, la frazione più alta d’Italia, quindi occhio alle previsioni meteo!!! gomme invernali o quattro stagioni e magari anche le catene al seguito.


Per raggiungere Livigno, se non abiti dalle parti di Sondrio, la strada è lunga, nel nostro caso, la distanza da percorrere è di 360 km, di cui solo meno della metà sono di autostrada, infatti, salvo imprevisti, da Torino in camper, ci si metterebbe circa 5 ore. Nel nostro caso, però, gli imprevisti non sono mancati, gli ultimi 30 km sono stati veramente difficili ed eterni, intanto siamo saliti con la strada innevata, in quanto aveva nevicato il giorno prima, davanti a noi avevamo 4 pullman che procedevano ad una velocità di 15 km all’ora, inoltre essendo il 10 dicembre, ovvero l’ultimo giorno di un ponte di tre giorni, la strada nel senso opposto al nostro, era un’interminabile fila di auto che rientravano, ci siamo sentiti dei salmoni che vanno controcorrente, questo diventava un problema nelle strettoie dei paesi che incrociavamo, in cui i 4 pullman che ci precedevano, prima di infilarsi e proseguire la salita, erano costretti a lunghe attese per aspettare un’interruzione della fila di macchine che procedevano nel senso opposto, un viaggio interminabile!!!


Il campeggio scelto è il Camping Pemont, alle seguenti coordinate: N 46.547560, E 10.144660 comodo al centro, comodo alla pista di fondo, con area wellness in cui è presente sauna, bagno turco, vasca idromassaggio, docce emozionali e sala relax dove distendersi.

Livigno è una rinomata località turistica situata in alta montagna nella parte settentrionale delle Alpi italiane, vicino al confine con la Svizzera. È celebre per le sue attività sia invernali che estive.
Per quanto rigurada gli sport invernali, Livigno offre 115 km di piste per lo sci alpino, 30 km di piste per lo sci di fondo, il tutto immersi in un panorama meraviglioso.
Livigno è ricca di negozi di alta moda dove poter acquistare a prezzi agevolati in quanto zona franca. Ѐ possibile trovare davvero di tutto, dall’abbigliamento all’elettronica, prodotti di profumeria ed artigianato. Inoltre, passeggiando per le vie del paese, è possibile fermarsi in locande ed osterie dove gustare i prodotti tipici del posto.

Con tutta la neve che c’era non ci siamo voluti far mancare un giro in motoslitta, verso la fine del paese, sul lato per andare in Svizzera, c’è un punto dove affittare motoslitte “Axion snow team” ci sono giri da 15 minuti al costo di 40€ e giri da 30 minuti a 65€, c’è un percorso fisso e un accompagnatore sulla sua motoslitta che precede il gruppo, c’è anche la fotografa che fa le foto e, se interessati, è possibile acquistarle a fine giro.

Se siete amanti delle ciaspole, c’è un percorso di 3,2 km, con un dislivello di 186 mt, della durata di circa 1.5 ore, tranquillo, adatto a tutti e in totale sicurezza, parte dalla latteria di Livigno, a pochi metri dal nostro campeggio, il percorso è molto panoramico, permette di ammirare Livigno dall’alto, ve lo consiglio.

A livigno, se siete amanti del latte e dei formaggi, merita anche una visita alla Latteria di Livigno una struttura che nasce nel 1954 come latteria turnaria. I contadini, a rotazione, si occupavano della raccolta del latte e della sua lavorazione per ottenere burro e formaggio, oggi nel 2023, la Latteria di Livigno propone i suoi prodotti a tutti i cittadini di Livigno ed ai turisti che vogliono gustare il vero latte di montagna ed i suoi prodotti correlati, al suo interno c’è anche un bar dove noi ci siamo concessi una colazione con vista.

Arriva il giorno della ripartenza, ma per via di un’intensa nevicata, siamo dovuti rimanere fermi e rimandare la partenza al giorno dopo, tempo permettendo, quindi ci siamo goduti un’intera giornata nevosa con un panorama stupendo, camminando sotto una fitta nevicata.

La mattina successiva, come da previsioni meteo, aveva smesso di nevicare ed era tornato a splendere il sole, decidiamo di partire, lasciando Livigno e proseguendo col nostro viaggio, è stato impegnativo percorrere la strada che sale al Passo del Foscagno con pendenze del 14% con uno strato di neve compatta ma dosando l’acceleratore in salita ed i freni in discesa e soprattutto grazie a 4 gomme termiche nuove, siamo riusciti a lasciare Livigno.

Clicca qui per l’album foografico
Clicca qui per la versione del diario di viaggio in PDF
Clicca qui per vedere il video di Livigno

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